La rete degli Help Center toscani per le persone senza dimora

La Regioe Toscana lavora al loro coordinamento

Mettere in rete tutti gli Help Center della Toscana per l’accoglienza per le persone senza dimora e di chi vive situazioni estreme di povertà e disagio. Questo l’obiettivo della creazione del coordinamento degli Help Center della Toscana. Una rete di confronto, informazione e formazione che coinvolga e metta in relazione tutte le realtà associative che vi operano e tutti i soggetti pubblici che si occupano del sostegno alle persone in situazioni di estremo disagio, per scambiare esperienze, idee e buone pratiche e per sviluppare insieme progettualità congiunte. 

“La Regione Toscana – ha affermato l’assessora Spinelli –  crede molto nel progetto degli Help Center fin dalla sua ideazione ed è importante rafforzarne la sinergia e costruire nuove alleanze. Il loro è un lavoro prezioso, sia per la capacità di intercettare le situazioni di bisogno e di marginalità, in luoghi complessi come le stazioni, sia come punto di contatto con i servizi sociosanitari territoriali, che possano orientare e attivare percorsi più strutturati. Un bell’esempio di collaborazione  tra Ferrovie, istituzioni e terzo settore”.

“Dall’analisi dei bisogni delle persone assistite – ha spiegato Anna Serena Velona, presidente di ACISJF Firenze – deriva un quadro di complessità a cui, come rete dei servizi diffusi sul territorio regionale, dobbiamo trovare risposte semplici, rapide e proficue all’esigenza del singolo, garantendo continuità, alto livello di relazione e luoghi di tutela. Con questo incontro programmatico tra Regione Toscana, ONDS e FS Italiane poniamo le basi per lo sviluppo di un coordinamento di rete per la costruzione di un Osservatorio degli Help Center della Regione Toscana. L’obiettivo e quello di lavorare in sinergia con gli stakeholder che operano nelle aree ferroviarie, e non solo, e condividere modalità e approcci di interventi”.

I veri e propri Help Center in Toscana sono cinque, con centri presso le stazioni di Firenze, Pisa, Livorno, Grosseto e Viareggio.