Città di Castello, edicola alla residenza protetta

Un progetto di lettura di giornali e libri

 “Edicola alla residenza protetta” è il primo progetto di lettura di giornali e libri riservato agli ospiti, anziani e adulti in condizioni di disagio, di non autosufficienza,  disabilità promosso alla Asp (Azienda dei Servizi alla Persona) “Muzi Betti” presso la struttura di Città di Castello in Umbria.

Lo rende noto l’Ordine dei giornalisti ricordando che il progetto è stato ideato e promosso dal Comune attraverso l’ufficio stampa. Gli anziani e gli ospiti potranno leggere i quotidiani con cronaca locale, regionale e nazionale in un angolo dedicato proprio alla lettura che dispone ancbe di una libreria. Il progetto che ha registrato il sostegno e patrocinio dell’Ordine Nazionale e Regionale dei Giornalisti, della Fnsi (Federazione Nazionale della Stampa), di Asu e dei quotidiani, si basa prima di tutto sulla diffusione della lettura dei giornali come strumento e buona pratica vitale (come per tutti gli altri canali di informazione audio-video e radio) di informazione sui fatti ed avvenimenti in particolare della propria comunità locale e non solo e sulla necessità di dare sempre più risalto anche nei canali istituzionali alle notizie che riguardano gli anziani e la terza età.

Il presidente dell’Ordine dei giornalisti dell’Umbria, Mino Lorusso ed il consigliere nazionale, Antonello Menconi, delegato a rappresentare il presidente Carlo Bartoli, hanno definito il progetto di comune e ufficio stampa, “un modello di eccellenza sia dal punto di vista socio-culturale che informativo. È infatti importante, per una società inclusiva, mantenere attive e partecipi le generazioni: in costante dialogo; in stretto rapporto di condivisione delle dinamiche sociali. L’informazione rappresenta una finestra sempre aperta sul mondo ed essere informati significa essere parte del mondo stesso. Un diritto che non ha età e che, anzi, con gli anni acquisisce sempre più importanza in tema di tutela e di qualità della vita”, hanno concluso Lorusso e Menconi. “La lettura aiuta a mantenere in attività, la lettura dei giornali a mantenere il contatto con il mondo che ci circonda. Grazie all’iniziativa di Città di Castello, i quotidiani arriveranno direttamente nella casa di riposo. Un’iniziativa che vorrei che venisse ripetuta in tutto il Paese, in tutte le case di riposo italiane”. Da sottolineare il video-messaggio di Alberto Barachini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’informazione e all’editoria, che ha elogiato l’iniziativa di supporto alla diffusione della lettura e in particolare offrire un servizio agli ospiti della struttura che così riceveranno i giornali regionali e nazionali”.